2018
Installation view
© Maurizio Esposito
Antonio Della Guardia è nato a Salerno nel 1990. Lavora tra Salerno e Napoli. Tra le sue mostre personali: Per un prossimo reale, Fondazione Pastificio Cerere, Roma (2021); La luce dell’inchiostro ottenebra, Galleria Tiziana Di Caro, Napoli (2018); Index, Studioconcreto, Lecce (2018). Nel 2022 vince il Premio Teogonia. Tra le sue mostre collettive più recenti: Una Boccata d’Arte, un progetto di Fondazione Elpis, in collaborazione con Galleria Continua, sedi varie (2022), Panorama Procida (2021), Burning Speech, Fondazione Sandretto Re Rebaudengo, Torino (2021); There is no time to enjoy the sun, Fondazione Morra Greco, Napoli (2021); The corrosion of character, l’uomo flessibile, Izolyatsia Platform for Cultural Initiatives, Kiev (2019).
È tra gli artisti invitati alla BIENALSUR 2023, Bienal Internacional de Arte Contemporáneo del Sur. L’attitudine di Della Guardia assume un carattere antropologico e sociologico che lo conduce verso la realizzazione di opere il cui movente è da ricercare nella geografia, nelle tradizioni, nelle abitudini, il tutto sempre al limite fra indagine scientifica ed esperienza poetica, tracciando un confine tra realtà e immaginazione che è sempre più sottile e talvolta impercettibile.